L'importante è avere le idee chiare



Strane forme d'arte

"C'è da immaginarlo il primo uomo, la prima scimmia palermitana, nemmeno il tempo di uscire dall'uovo, dall'atto integrale di nascita, dal buco dell'origine, dal frigorifero, dal pollaio carnivoro, dalle Catacombe dei Cappuccini, eccolo conquistare la posizione eretta e, un istante dopo, tracciare sul muro dell'ospedale civico il suo sigillo di realtà:«Suca».
Così, e subito va via, poi ci ripensa, torna indietro e aggiunge un doveroso «forte»."

In questo modo Fulvio Abbate, nel suo "Intanto anche dicembre è passato", descrive quello che, insieme a "minchia", è un intercalare cittadino quotidiano.
"800A" non è che un'altra maniera per dirlo, mascherandone l'aspetto.
Un saluto, un'imprecazione, qualcosa da gridare quando il tuo nome viene chiamato a voce alta.
"Saaaibbbo...." e, inevitabilmente, qualcuno in lontananza che urla "Suca!".
Ci sono delle piccole perle disseminate per tutta la città, di un'ironia cafona ma dirompentemente creativa.
Le vedo andando a lavoro, facendo la spesa, svolgendo quella che è la routine quotidiana di una delle città più strane e difficili in cui abitare, con cui ho un eterno rapporto di amore ed odio.
Ogni tanto, quando ho tempo e me ne ricordo, le fotografo.
Questo spazio è dedicato a loro.